Già dopo il terremoto dell'Aquila abbiamo creduto importante rinnovare il nostro edificio oltre che dal punto di vista energetico, anche sul piano statico, dotando la struttura di dissipatori sismici alla base. Questa tecnologia, adottata già da anni in Giappone, permette di frazionare le energie trasmesse dai terremoti in modo da distribuirle uniformemente alla struttura, in grado quindi di oscillare fino ad un massimo di 35 cm. Non possiamo annullare il terremoto ma smorzarlo per cercare di convivere meglio con questo fenomeno catastrofico!

Riteniamo di dover costruire la vostra abitazione con la stessa cura con cui costruiremmo la nostra!

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